Sogni in movimento

Mostra di

GIAMPAOLO ATZENI

Sogni in movimento

dal 23 Ottobre al 13 Novembre 2004

Galleria Faleria, via Faleria 49 – Roma

– COMUNICATO STAMPA –

Sabato 23 Ottobre p.v. alle 17.30 presso la Galleria Faleria di Roma, verrà

inaugurata la mostra dell’artista contemporaneo Giampaolo Atzeni. Le tele che

compongono questa esposizione stanno compiendo il giro dell’Italia: La Spezia, Firenze,

Torino, Milano e ora Roma. Venti acrilici, di grande formato, che condensano la

complessa personalità del loro autore. È stato attore, poi fotografo, giornalista, interior

designer, grafico, digital artist, per approdare in ultimo alla pittura fondendo interessi ed

esperienze pregresse. Neopop, neosurrealismo, fumetto erotico sono solo alcuni degli

echi percepibili nelle opere di Atzeni che dimostra, così, di far parte di quella

generazione di nuovi autori fra cui vengono annoverati anche Massimo Giacon o Roberto

Baldazzini – ma l’elenco potrebbe continuare – e che hanno, tutti, in ambito italiano un

precursore in Valerio Adami.

La tecnica di rappresentazione utilizzata da Atzeni è quella del cartoon: tinte

sature, à plate, senza ombre, contorni decisi. La narrazione, onirica, ha due protagonisti

principali, ricorrenti con frequenza quasi ossessiva: l’elemento femminile, dichiarato in

maniera evidente da corpi muliebri a volte desnudi a volte ridotti a frammenti eloquenti e

l’elemento maschile, più ‘discreto’ e ‘celato’ dietro un simbolismo però inequivocabile.

Nelle sue opere Atzeni non ci racconta soltanto le sue ossessioni, ma anche le sue

‘passioni’: il mare, da cui il suo essere isolano è fortemente segnato, e non sarà un caso

che le architetture del paesaggio contemporaneo che popolano le sue tele sono le icone di

altrettanti luoghi ‘segnati’ dalla presenza di quello stesso elemento naturale, Bilbao,

Genova, Sidney…

Atzeni è nato nel 1954 a Cagliari, da cui è partito all’età di venti anni per un

lungo viaggio che non ha avuto ancora termine e che gli ha fatto toccare le città più

disparate del mondo. Le sue opere registrano le tappe di questo itinerario di vita, a volte

con accenti nostalgici a volte con ironia. Attualmente oltre alla pittura, Atzeni si dedica alla fotografia, al giornalismo, alla computer grafica e all’editoria.

Ha al suo attivo numerose personali e altrettante mostre collettive ed è stato

protagonista di battute d’asta presso la nota Casa d’Arte Christie’s.

Hanno scritto di lui i critici Mario Calvesi, Luciano Caprile, Janus, Paolo Rizzi, Lorella

Pagnucco Salvemini , Tommaso Paloscia.